|Se esistono le parole per dirlo, è possibile|

Articoli con tag ‘Guernica’

La “mia” Guernica

“L’avete fatto voi maestro?”, “No, l’avete fatto voi con i bombardamenti” (Risposta di Picasso ad un ufficiale dell’aeronautica tedesca in visita al suo studio).

Non potevo lasciare Madrid senza aver visto quest’opera, uno dei miei quadri preferiti in assoluto (ne tengo una riproduzione sopra la mia scrivania in studio a Milano). Si trova al Museo Reina Sofia, in una sala tutta sua (viste le dimensioni, alta 3.50m e lunga 7.82m). Mi sono seduto per terra contro il muro e sono rimasto ad osservarla come un bambino, con il collo piegato a destra per non so quanto tempo. Per quanto sia un opera drammatica e straziante e cupa, mi dà speranza; quella mano che regge la candela, è un bagliore di speranza che può fare luce nella vita di ognuno di noi.

Curiosità: Se vi capita di andare a fare un giro all’ONU a New York (per lavoro o per spasso) la guida vi porterà attraverso il corridoio che sta davanti alla sala del Consiglio di Sicurezza. Lì si trova un arazzo che rappresenta Guernica. Quindi, ogni qual volta Kofi Annan ed ambasciatori vari escono a fare dichiarazioni per la stampa l’arazzo viene inquadrato in secondo piano. Nei mesi però in cui si discuteva di un eventuale guerra preventiva in Iraq i vertici ONU hanno ritenuto che non fosse poi così opportuno farsi riprendere con un tale manifesto dello scempio della guerra. Fatto sta che l’arazzo è stato coperto da un drappo blu. La risposta di un portavoce dell’ONU è stata che  misto di bianchi, neri e grigi dell’arazzo producevano un effetto di confusione visiva… (!!!)

G (…a breve qualche foto)